Organizzato da Anpi, Compagni di volo, Mamre e Comunità di Sant’Egidio
Sabato 2 settembre alla Soms di Borgomanero
Tra i relatori due rappresentanti italiani alla Conferenza di Vienna e don Renato Sacco
“Le vie della pace sono finite? La Conferenza internazionale di Vienna chiama la società civile”. È questo il tema al centro del convegno – organizzato da Anpi Borgomanero, dalle associazioni Compagni di volo e Mamre di Borgomanero e dalla Comunità di Sant’Egidio di Novara – che si svolgerà sabato 2 settembre 2023, a partire dalle 15:30, a Borgomanero, nella sala conferenze della Soms in corso Roma 136.
Il convegno prende le mosse dalla Conferenza internazionale per la pace in Ucraina, che si è svolta il 10 e 11 giugno 2023 a Vienna, con la partecipazione di oltre trecento rappresentanti della società civile internazionale, provenienti da 45 Paesi, e ha visto tra i suoi promotori le reti dei pacifisti collegate con la coalizione italiana Europe for Peace.
Nella Dichiarazione finale di Vienna, dal titolo “Pace con mezzi pacifici”, indirizzata ai capi di Stato e di Governo, si afferma la necessità di un immediato cessate il fuoco e di negoziati per porre fine alla guerra in Ucraina, perché si deve pensare che un’altra via è possibile.
Del Vertice di pace di Vienna, non si è quasi avuta alcuna notizia in Italia, sebbene vi abbiano preso parte i rappresentanti di diversi movimenti e associazioni italiani. Tra di essi, vi sono anche due dei cinque relatori che animeranno il convegno in programma a Borgomanero: Zaira Zafarana, rappresentante presso la sede di Ginevra dell’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) dell’International Fellowship of Reconciliation (la cui branca italiana è il Movimento Internazionale della Riconciliazione), e consulente in materia di diritti umani e disarmo, e Sergio Bassoli, membro di Europe for Peace, della Rete Italiana Pace e Disarmo, e dell’Area Politiche Europee Internazionali della CGIL. Assieme a loro, vi saranno don Renato Sacco, consigliere nazionale di Pax Christi e parroco di Cesara, Arola, Nonio e Grassona; Terry Silvestrini, membro de La Scuola per la Pace e dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole; Patrizia Ferro, membro della Comunità di Sant’Egidio di Novara. Modera l’incontro la giornalista Manuela Borraccino.
Tra i temi al centro del convegno del 2 settembre, Europe for Peace, la questione disarmo alla luce delle direttive ONU in materia di diritto internazionale, i “corridoi umanitari” come salvezza per i rifugiati, la nascita dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e l’importanza del ruolo della scuola per una cultura di pace.
Si parlerà anche della mobilitazione internazionale annunciata a Vienna, che in Italia confluirà nella manifestazione nazionale “Insieme per la Costituzione”, in programma sabato 7 ottobre a Roma, durante la quale ci sarà un appello specifico per la pace.