Il Coordinamento AGiTe contro le armi atomiche, tutte le guerre e i terrorismi si unisce alle molte associazioni che hanno sottoscritto l’appello “Stop Armi Egitto” della Rete Italiana Pace e Disarmo e aderisce alla mobilitazione indetta per sabato 19 dicembre in tutta Italia, avente come obiettivo il rispetto dei diritti umani e delle libertà di espressione e di associazione in Egitto, e in ogni altro Paese[1].
Troviamo scandaloso che si continuino a fornire armi ad uno Stato che da anni viola sistematicamente i più elementari diritti umani, pratica la tortura contro chiunque ritiene pericoloso. Ricordiamo la vicenda di Giulio Regeni perché ci ha colpito da vicino, ma numerose sono tuttora le vittime della sanguinaria repressione di Al-Sisi -insignito pure della Legion d’Onore dal governo francese- che richiedono verità e giustizia.
È doverosa anche una particolare menzione del caso del giovane Patrick Zaky, attualmente ancora in carcere.
Invitiamo tutte le persone amanti della pace e della giustizia a partecipare ad un presidio che si terrà pertanto
sabato 19 dicembre dalle ore 11 alle ore 12 in piazza Palazzo di Città a Torino,
nel pieno rispetto delle norme di sicurezza dovute all’attuale pandemia.